Il Luogo
Il grande murale è l’ultima opera realizzata dal noto graffitista americano e l’unica ideata per essere permanente. Keith Haring fu invitato a Pisa da Piergiorgio Castellani, studente italiano incontrato a New York, che si adoperò per trovare uno spazio adatto a un’opera dell’artista. Il murale, realizzato in soli quattro giorni con il sostegno della ditta di vernici Caparol, che aveva donato i colori e con il contributo di studenti e artigiani, occupa l’intera parete cieca del Convento dei Frati Servi di Maria, dietro alla chiesa di Sant’Antonio Abate. Il wall painting rappresenta la pace e l’armonia del mondo. Al centro appare la croce pisana, tutto intorno si dispiegano figure note dell’immaginario dell’artista, sagome umane e zoomorfe a simboleggiare la necessità di un equilibrio tra umanità, mondo animale e ambiente. L’opera è stata restaurata nel 2011