Il Luogo
La tessitura delle biografie di un orto è parte di un lavoro più ampio che ha visto impegnata l’artista Sophie Krier per un anno, su invito di Lungomare, collettivo curatoriale che annualmente promuove progetti partecipati di lunga durata a partire dalle specificità di Bolzano, città di confine e di incontro tra culture diverse.
Un telaio verticale, realizzato in dialogo con l’Associazione Donne Nissà, l’Orto Semirurali Garten e l’associazione Akrat, è stato usato per tessere collettivamente una tela che rappresentasse storie e ricordi dell’orto. È poi rimasto in situ come installazione permanente a disposizione dei giardinieri dell’orto comunitario per riunioni e iniziative. Il tempo e la vegetazione che vi si arrampicherà lo trasformeranno negli anni a venire.